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Newton: che forza!

Aggiornamento: 29 apr 2024

If I have seen further it is by standing on ye sholders of Giants»

«Se ho visto più lontano, è perché stavo sulle spalle di giganti»


Isaac Newton


Quando dedicano a qualcuno un’unità di misura, il mondo pensa che quel qualcuno abbia potuto dare il proprio contributo per far progredire significativamente le scienze.

Al signor Isaac Newton decisero di dedicare l’unità di misura della forza.

Vediamo dunque se il nome di questo matematico, fisico, uomo di scienza, può essere meritatamente associato ad una grandezza così importante.

Isaac nacque orfano di padre e di cagionevole salute, tanto che nessuno si sarebbe aspettato che sarebbe sopravvissuto per più di poche ore dalla nascita.

A due anni perse di fatto anche la madre che preferì sposarsi in seconde nozze con tal Barnabas Smith, dal quale ebbe altri tre figli, dimenticandosi completamente del piccolo Isaac e abbandonato così alle cure della nonna materna.

Per nove anni, Isaac visse separato dalla madre fino a quando, nel 1653, Mr Smith morì e la vedova fece ritornrno nella casa materna. Vi lascio immaginare la potenza distruttrice che la convivenza forzata fra una madre ed un figlio non voluto possa aver influito sulla mente del nostro Isaac.

E’ semplice dedurre, col senno di poi, come siano andate le cose: Isaac, riuscì ad incanalare le tendenze psicotiche causate dai propri drammi familiari divenendo una delle menti scientifiche più importanti di tutta l'umanità. Se non è forza questa….



Fonti: Encyclopedia Britannica




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