Giulia Bigatti e Alessia Marzi - La Redazione
Come sappiamo, i gesti che possiamo compiere per rendere la nostra vita più ecologica sono infiniti.
Quello che molti di noi non sanno, però, è che uno dei gesti meno impegnativi e allo stesso tempo maggiormente utili è proprio quello di acquistare vestiti di seconda mano.
Perché è importante farlo?
Dovete sapere che il settore della moda è responsabile del 20% dello spreco globale dell’acqua.
Per produrre una singola maglietta infatti servono ben 700 litri d’acqua, pari alla quantità d’acqua di cui una persona necessita in 3 anni. Questo settore, inoltre, apparentemente innocuo, contribuisce all’inquinamento idrico globale, a causa della modalità di smaltimento degli indumenti.
Come possiamo contribuire ad evitare questo fenomeno?
A Milano esistono svariati negozi e mercatini in cui è possibile acquistare, ma anche vendere indu-menti e oggetti usati.
È importante conoscerli perché più persone ne usufruiscono più facilmente ci avvicineremo ad una riduzione di sprechi e inquinamento.
Vogliamo consigliarvene alcuni:
- di mano in mano, viale Carlo Espinasse
- mercatino di Milano centrale, via Gianfranco Zuretti
- Mercatino La cordata-via Zumbini 6, ogni mercoledì
- Mercatino delle pulci di Porta Nuova, in Porta Nuova ogni sabato
- Il mercatino di Porta Genova
Negozi Humana People via Edmondo De Amicis 43, via Vigevano 32, Via Cappelari 3
- Usato firmato Luxury e design, in piazza de Angeli