Alessia Marzi e Giulia Bigatti - La Redazione
In questi giorni in cui ricordiamo i milioni di vittime della Shoah, avvenuta durante la seconda guerra mondiale, vogliamo richiamare la vostra attenzione anche su un grave episodio di genocidio accaduto in tempi più recenti, precisamente nel 1994 in Ruanda, un piccolo stato del centro Africa.
Si è trattato di uno dei periodi più bui e tristi della storia contemporanea dell’Africa.
Più di 800 mila persone sono state massacrate e sterminate.
Forse molti di voi, come anche noi non conoscono questa drammatica vicenda perché purtroppo, trattandosi di eventi accaduti in un paese non molto importante, sia dal punto di vista politico che economico, è stata dimenticata.
Per approfondire l’argomento abbiano visto il film Hotel Ruanda, del regista Terry George, uscito nel 2004.
Il film è tratto da una storia vera che racconta come la vita di Paul, direttore di un hotel 4 stelle a Kigali, la capitale del Ruanda prima che venga stravolta dalla guerra civile tra le 2 etnie Hutu e Tutsi.
Paul, trovatosi anche lui nell’atrocità della persecuzione degli Hutu nei confronti dei Tutsi riesce, mette a rischio la propria vita ospitando nel suo hotel più di un migliaio di profughi per portarli in salvo in Tanzania.
E’ un film davvero emozionante, commuovente, coinvolgente, mai cruento nonostante la drammaticità del tema.
Le immagini non sono mai troppo forti ma rendono in maniera evidente, chiara e realistica la violenza e le l’atrocità commesse.
Il genocidio avvenuto in Ruanda ci fa capire che la cattiveria e la violenza nell’ uomo può raggiungere livelli che non immaginiamo.
L' uccisione di bambini, di donne e innocenti perché appartengono ad altra etnie.
Oltre a testimoniare il genocidio questo film tratta anche il tema del razzismo.
In alcune scene del film si nota come allo scoppio dei primi scontri e violenze le Nazioni Unite e i soldati europei intervengano solo per salvare i propri cittadini.
Consigliamo quindi a tutti voi di vederlo per approfondire queste tematiche che fanno riflettere sul rispetto dei diritti umani e il valore della vita.